Leon Malin
Sesso extrasensoriale. Agenzia Amur
© Leon Malin, 2018
ISBN 978-5-4490-5887-4
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– Oleg, hai visto lo “Show Psichico” ieri?
– No, non guardo questi programmi.
“Immagina, una donna, una strega ereditaria, dalla foto della persona scomparsa ha trovato il luogo dove è stato ucciso e ha anche detto come è successo tutto.
“Victoria, credi davvero a tutte queste sciocchezze?”
– Perché sciocchezze? Ha anche identificato un potenziale assassino.
“Perché non ha senso.” Tutti questi sensitivi, stregoni e streghe predicono e “scoprono” cose che non possono essere verificate. Ah, ho fatto un sogno. Ah, fa caldo qui. Sento qualcosa del genere. E in particolare? Se la persona è stata uccisa, dì il nome dell’assassino e mostrami dove si trova l’arma del crimine. E così, tutto questo è un discorso vuoto.
“Ma dicono che i sensitivi spesso aiutano la polizia”. Sono attratti dai casi più complessi e complicati.
– I casi più complessi stanno districando i detective-praticanti. Per divulgare il crimine, non si devono avere abilità mitiche, ma esperienza lavorativa, desiderio e intuizione, naturalmente.
“Ma l’intuizione è qualcosa che viene dato dall’alto.
– L’intuizione non viene data dall’alto, ma viene anche con l’esperienza. Tuttavia, argomentiamo, non riesco ancora a cambiare idea. Hai già preparato annunci pubblicitari?
“Non ancora.”
– Dai, alla fine della giornata hai tempo. Non dimenticare di selezionare l’intestazione “Agenzia Amur. Affari affair”.
– Sì, capo.
Bussarono alla porta.
Un uomo è entrato. Sguardo intelligente, con gli occhiali.
– Ciao, mi chiamo Valery, ho bisogno del tuo aiuto.
Dalla sua storia è stato rivelato quanto segue. Già un lungo (relativamente) tempo, Valery incontra Christina. Hanno una relazione molto stretta, ma non vivono insieme. Valery vive con sua madre, Christina ha il suo appartamento. I suoi sentimenti per una donna sono forti, non gli dispiacerebbe e si sposerebbe. Ma la mamma è contraria, considera Christina una strega. Parla anche di ciò che lo ha affascinato. Sì, davvero, Christina è un po ‘più grande. Ma lei è intelligente, affascinante e bella. Valery ha iniziato una conversazione in Christina sul matrimonio. Cioè, le ho fatto un’offerta. Ma lei gli ha chiesto di non fare in fretta. Ma lei no. E Valery è pronto ad aspettare, ovviamente. Ma non è venuto da noi per questo. Il fatto è che Christina ha una specie di segreto. A volte scompare. Il telefono non risponde, non è a casa. E, soprattutto, lei non può spiegare la sua assenza. Dice che deve crederle, il caso non riguarda affatto il tradimento. All’inizio Valery era paziente. Ma poi il suo orgoglio è saltato e ha deciso di scoprire questo segreto. E venne da noi, all’Agenzia di Amur. Abbiamo firmato il contratto e iniziato a lavorare.
– Beh, che ne pensi di questo business? Ho chiesto a Vika.
– Sì, davvero, la storia è intrigante. Una donna scompare di tanto in tanto. C'è una specie di misterioso segreto. Forse viene rapita?
– Alieni?
– Alcune forze segrete.
– Andiamo, andiamo. Il suo segreto è probabilmente molto semplice. Eventuali attacchi periodici di malinconia o irritabilità. Lei non risponde alle chiamate e basta. O periodicamente beve. Sono pronto a discutere con te.
Ma non abbiamo discusso, ma abbiamo organizzato la sorveglianza. Sulla tromba delle scale di Christina ho installato una videocamera nascosta. Più osservazione esterna dell’oggetto. Cristina era una donna magra dai capelli neri con grandi occhi espressivi. Si è comportata con le persone con sicurezza e rigore. E una tale donna era probabilmente necessaria al figlio di sua madre, Valeria. Non abbiamo avuto l’opportunità di monitorarlo tutto il giorno. Inoltre, il periodo di osservazione potrebbe durare molto a lungo.
Per una settimana ho seguito Christina al mattino, una settimana al secondo. Il quotidiano di Victoria ha rivisto il record della telecamera di sorveglianza. Non è successo nulla di insolito nella vita di Christine, nessun segreto. Ma continuammo a lavorare, mentre il cliente pagava le nostre spese. E improvvisamente, la nostra “trappola” sulla scala ha funzionato. Un giorno, alle 23:45, Christina ha lasciato il suo appartamento. Indossava solo una camicia nera da notte e le pantofole. Una donna scese le scale, non giù, ma al piano di sopra. L’appartamento della nostra struttura era al penultimo, quindicesimo piano. C’erano due appartamenti sul pavimento. Quindi, Christina è andata sul tetto, che è più probabile, o in uno dei due vicini all’ultimo piano. Dove è andata e perché, abbiamo dovuto scoprirlo. Prima di tutto, ho installato la videocamera all’ultimo, 16° piano. In modo che la vista si apre su entrambi l’appartamento e la porta che conduce al tetto.
